giovedì 14 gennaio 2010

Helpella 2000: Giovin sorelle si emancipano.


Milano, 14 Gennaio 2010

La sedicente abitante parassita del mansardone,
Elizabeth Braddock, ha fatto oggi visita all’ufficio Help Desk.
Ecco quello che hanno registrato i nostri microfoni.

Psylocke: Ciao Reed, posso entrare?
(tutto l’helpdesk si fa uni-mente e prova a pensare fortemente e compattemente: NO!
Ma essa, la giovin sorella del giovin direttore, non viene rimbalzata via, e accede con passo elastico e padronale)


Mr Fantastic: Prego, certo, accomodati! (lap, lap, aspetta, ti lecco ancora quel centimetrino quadratino lì di chiappa che vedo ancora asciutto)

Psylocke: Allora, ho un problemino...
Ho un nuovo
compiutah (trad.: computer), e ho un problema con autlauk (Outlook).
Per l'agenzia per cui lavoro
(non chiedete di cosa, non lo volete sapere,fidatevi, IO non ne so nulla... ho i brividi solo a pensarci!) scarico dei failz (files) esse... effe... effe qualcosa... (documento formato esse? Effe? V for vaffa?), ma non li vedo: ho installato ADOBE, ma non va.

Peppermind: (sussurrando rivolto a Bruce Banner) ... ma... ha detto proprio ADÒBE?

ADÒBE, detto così, pronunciato adòbe, "o" aperta, ed “e” finale... in mezzo a tutti questi terminucci pronunciatucci in inglesucci... all’improvviso me ven giò un bel ADÒBE, in milanès?
(Ah, i file erano in formato pdf, per dio fermati, se ne deduce quindi).

Bruce Banner: Ah, non lo so cos’ha detto... io spero solo che muoia tra venti secondi.
Massimo massimo.

Anche i ricchi lavorano?
Ma perché? (Data l'ultraricchezza da megacattivo Marvel, chessò, KingPin).
Ma con quale costrutto? (Vista l'incapacità di capire che formato usi per lavorare).

Ma dedicarsi una normale pratica quotidiana da ultraricchi?
Du' gronchi rosa ner raccoglitore di francobolli ultrarari, in pelle di ultralontra, prima d’o spuntino ar caviale e la sciampagna?
‘Na partitella a polo tra cavallerizzi de razza?

Noi qui in redazione si pensa che il lavoro dovrebbero farlo solo i veri poveri.
I ricchi approletariati, poi non sono eleganti, dai, si sa.

Al prossimo
scuoup!

Peppe Mentali

15 commenti:

marlene ha detto...

psylocke me la immagino con la voce di Lisa Simpson ed il cervello di Bart :)
fico!!!!!!!

ossimoro73 ha detto...

:))))ancora rido

la mia eperienza però è che quando i ricchi lavorano lo fanno con classe.
la mia collega benestante ha sempre la french manicure perfetta e non suda mai.
A tal riguardo, qui da me ancora si narra l'aneddoto di quando metà ufficio si trasferì in Sardegna per un convegno. Facevano 40 gradi all'ombra e il capo urlava ai lavoratori - mi serve uno di voi che sia "poco sudato" e che consegni questo al Presidente (che me lo immagino vestito di bianco come quel negriero dell'uomo Del Monte in una stanza con il ventilatore sul soffitto, ma non divaghiamo)- bè, la collega benestante si offrì di andare, e sebbene il sole fosse allo zenith, testimoni ancora narrano che ella indossava un sottogiacca a lupetto ed era fresca come una rosa

estate-indiana ha detto...

La prossima volta chiamami.Che la uccido a mani nude e abbiamo finito.

pyperita ha detto...

Non ho mai capito come si faccia a restare impeccabili anche nelle situazioni estreme. Sarà che sono subito spettinata al primo alito di vento e che il poco rossetto che uso dopo un'ora è già andato via e non viene rimpiazzato.

Anonimo ha detto...

non la reggo, quella
non la reggo proprio
posso farla cadere? si farà male, pazienza

c13 o rossatinta (in tutti e due i casi vera povera)

peppermind ha detto...

@Marlene: Ti ci sei avvicinata un FREGO!

@ossi: Sì, ma la classe non è acqua, nemmeno sudore, e non dà il pane, nemmeno il pene.
Vabbe'... dico: se devi lavorare, non rompere ai dipendenti di tuo fratello, ecco >.>

@estate: Ok, dammi il numero verde EstateUccide, che sicuro chiamo.

@pyperita: Dai, almeno hai un'aria più sexy.
Proletario è sexy!
Tuta da metalmeccanico e scarpe col tacco, yum yum.

@C13: Ma prego, accomodati.
Disartcolala, lala!

nemoravi ha detto...

E vabbé peppermind, tu pure sei impietoso! Pensa solo che se fossimo stati a Roma avrebbe potuto dire Addobbe o, meglio, Addobbi... all'inglese!!! :D

Anonimo ha detto...

Questa "a" spalancata fa pensare all'accento della periferia romana, quella tosta... ma credo che la tizia sia trooooppo ricca per averla frequentata o conoscere qualcuno che l'abbia fatto!


Linda

Anonimo ha detto...

Sganessovole!!
Io penso che i ricchi si divertano proprio così. Se si fossero divertiti in modo intelligente, o innocuo, non sarebbero mai diventati ricchi. Un giorno un tizio mi aveva fatto notare che tutti i ricchi sono un po' figli di mignotta; ma io credo che tutti quelli che non lo sono, be', ricchi non lo sono mai diventati.
E azzardo una teoria: non è che i ricchi diventano tali perché non perdono tempo a imparare cosa vuol dire pdf, lasciando che siano gli altri a pensarci?
Ciao, Pepper, e scusa la mia latitanza ma sono stato fatto prigioniero nel centro servizi di una Banca - manda una torta con la lima dentro appena puoi!!
Paolo

Anonimo ha detto...

ps a proposito dei termini tecnici declinati secondo il lessico quotidiano... in Veneto la situazione è terribile. L'esempio più buffo che ricordo è quello di un tecnico che ho conosciuto, il quale non sapeva una parola di inglese (e solo qualcuna in italiano), che era convinto, da sempre, che la memoria si "resentasse" (e non "resettasse"): "resentar", in veneto, significa "pulire".

sagami ha detto...

ok, questa era un modo carino per dirmi che dovrò lavorare per il resto della mia vita per mantenere ricco il mio capo ricco e sperare che diventando ancora più ricco non venga a rompermi in ufficio?
s.

Anonimo ha detto...

Peeeppp!?
Che lavoro da ricchi sarebbe mettere due granchi rosa in un coso da francobolli?
Ma varda tì.

?<?

L'Ale

peppermind ha detto...

@VicKy; Onestamente avrei preferito, sarebbe sembrato magari autoironico, spiritoso...

@Linda: Nah, la tizia è stata educata negli steiz, e abita a Milano...

@grafemi: Non so se la tua toeria si applichi, però nel mio caso il papà di questa ricca, e del mio giovin manager, è uno che ha lavorato sodo, imparando quel che c'era da imparare per mettere in piedi un'azienda che vendeva connessioni e posta elettronica ancora quando in pochi in italia sapevano cosa fossero.
Poi i figli campano del sapere altrui...

@sagami: Mh... no, magari sposi un ricco >.>

@L'Ale: Ah, che ne so io?
Son robe di ricchi quelle... :P
Io m'intendo di sfisiolini, altro on mi compete U_U

cantoediscanto ha detto...

ok, scatta l'aneddoto. Una riccastra veneta e ignorante come poche al mondo che si occupava a livelli altissimi, e non dico altro, di intimo e costumi, disse durante un servizio fotografico, rivolta alla modella: "Mettetele il pareglio".
"Cos'è?", direte voi.
Ma l'italianizzazione di "pareo", perdìo, che lei credeva fosse un dialettismo veneto.
Forse non c'entra niente, ma insomma, mi pareva brutto tenerlo solo per me.

peppermind ha detto...

Ho riso molto... geniale come svarione: questi ricchi si possono permettere sempre il meglio, anche gli errori >.>