domenica 17 maggio 2009

Figli di un dio minato.


Santippe: Tuttoquanto Phone Center, Servizio Amoremorto, buonasera, sono Santippe.

Peppermind: Uh... buonasera.
Ho beccato il servizio giusto, mi sa.

Santippe: Hai posseduto la tua donna?
Fino a corromperla?
Umiliarla?
Abusarne e poi gettarla come carne avariata?

Peppermind: Ahem, no, per la miseria...
Però ho finalmente visto Il divo.
E anche il booktrailer di L'amore crudele.

Santippe: Quindi?
Dai, non cercare di far dire a me quello che puoi benissimo dire tu.
Mi basta sopportare mio marito per questi giochini da "circolo per soli filosofi", eh?
Parla e facciamola finita, che ho cose più importanti da fare.

Peppermind: Ok, ok.
Ho pensato che la radice di questi due grandi mali, è la stessa.
La gestione del potere politico alla Andreotti, e la violenza sulle donne, hanno la stessa matrice.
La precisa volontà di possedere il prossimo, e di manipolarlo "a sangue".
Che si debba realizzare la propria idea di "bene", o che si debba solo appagare le pulsioni di un ammasso di cellule, non ha importanza.
All'ombra di questa furia gracchiante e grondante di sudicio, vige la democrazia del desiderio.
E se chi è "cosa altrui" non fa quel che deve fare, secondo la visione imposta, viene manovrato, modellato, amalgamato, con ogni mezzo.
Con l'umiliazione.
Ferite.
Viene cambiato a forza, con la forza di qualsiasi strumento di cui si dispone.
Intimidazione, muscoli, armi, prevaricazione sessuale, deprivazione dei diritti, degli affetti, della luce del sole e del profumo del mare.
Stupro, completo e annichilente.
Tanto non siamo colpevoli.
Tanto, il male che facciamo, lo facciamo a fin di bene.
Ti violento perché ti amo, perché non capisci che donna DEVI essere, la donna per me, maschio e detentore della verità.
Ti faccio ammazzare dalla mafia perché voglio il bene tuo e di tutti i Pecorelli come te, che non capite che non dovete intralciarmi, che vi fate del male da soli, vi faccio assassinare per evitare il peggio.
Se Dio non è dalla mia parte, io sono comunque dalla Sua.

Santippe: Visto che potevi farcela da solo?
Ma ora che me l'hai detto?
Mica penserai che creda alla genuinità delle tue parole.
Anche tu sei un maschio, anche tu hai quella idea scura di ghiaccio che vibra dietro il cuore.

Peppermind: No.
Non la voglio avere, mi rifiuto di averla.
Rifiuto questa eredità, ovunque si trovi... nei palazzi del potere, nel segreto della famiglia, nel profondo del mio stomaco.
Che si tolga di mezzo una volta per tutte.

Santippe: Bravo.
Belle parole.
Sempre e solo: belle parole.

Peppermind: ... vedremo.

SE TELEFONANDO IO POTESSI CANCELLARE QUESTO PASSATO, E QUESTO PRESENTE, IO LO FAREI.

13 commenti:

marlene ha detto...

Pepper fa che non siano sempre e solo belle parole.
Questo post che hai scritto stampatelo, non deve andare perso, no davvero.

peppermind ha detto...

@marlene: riflettere e giungere a questa consapevolezza (non importa che sia vero o meno quel che penso), è qualcosa che rimane "stampato" nel cervello.

lise.charmel ha detto...

agli esempi fatti da te aggiungerei i vincoli di liberismo imposti dal FMI per i prestiti e il concetto stesso di "danno collaterale" delle guerre recenti

cantoediscanto ha detto...

fa bene (e molto male) ogni tanto un ripassino della storia recente.

Claudio dei Norma ha detto...

"Cantami o Divo".
Ma non parlerà da vivo.
Suggerisco una Ouija Board senza "no" per il suo interrogatorio postumo.

Da oggi seguo il tuo blog.
Come ex traduttore di fumetti ed ex fumettossico apprezzo molto alcuni personaggi del Nightmare Team e qualche operatore.
Quanti ricordi.

Tutto il meglio, Peppermind.

peppermind ha detto...

@lise: sì, ben detto.
Le restrizioni dell'FMI, le bombe intelligenti... sono proprio figli di quel tipo di politica, quel modo di fare.
@canto: ripassare, capire come "tuttosi tiene" con quello che viviamo, di quel che abbiamo vissuto.
@CdN: grazie, innanzitutto.
E sì... non so se sei anche un giocatore di ruolo, ma con Andreotti andrebbe applicato il motto dei chierici di Baal: prima li ammazziamo, poi li interroghiamo.

Claudio dei Norma ha detto...

Concordo. Ma non gioco di ruolo, anche se troppo spesso sembra che il mio ruolo sia giocare.
Tendendo a perdere, non mi consiglio come compagno di squadra ma come vuoto.
Ho letto un pò di vecchi post, mi piacciono.
A presto.

Anonimo ha detto...

pepperino ti invito ad andare a vedere il film "valzer" di maira...(perchè siamo alla seconda puntata e forse l'ultima).

peppermind ha detto...

@Claudio: a presto!
@anonimo: farollo! Quindi sono due film?

Anonimo ha detto...

no è uno!
cioè la seconda puntata era riferito non al film ma alle conseguenze dovute a anni di rimbecillimento politico e sociale...
:)
farolli e riferiscimerolli!
GMAI
(ah! se non mi firmo non mi fiuti!)

peppermind ha detto...

@gmai: è perché mi hai chiamato pepperino invece che con qualche appellativo inurbano!
Comuqnue il film lo vedrò!

Anonimo ha detto...

mi piace stupirti...

Anonimo ha detto...

ti avevo lasciato un commento che sembrava uno dei miei post, poi ho pensato che è meglio che vado a casa

(cioè l'ho cancellato.....ma il fatto è che.....sono una persona stanca).

stasera prometto che, nell'ordine:
- faccio doccia;
- ceno (ma una birra me la faccio);
- scrivo;
- cerco di dormire (ma il sonnifero me lo prendo).

saluti