Humor Grigio #9

Capita che il nostro capo, Mr Fantastic, non c'è.
E capita che durante le sue assenze, subdolo e felpato, piume e pajettes sotto il saio da frate, un attimo prima il tuo simpatico amicone, l'attimo dopo il tuo più ostile avversario, si presenta nel nostro ufficio il responsabile dell'ufficio network: Norman Osborn (Goblin).

Egli è il nemico di lunga data di Mr Fantastic, da quando questi se ne andò dal network per diventare responsabile dell'helpdesk.

Per perpetrare la propria sete di vendetta, e la connaturata grettezza d'animo, è uso cazziare qualcuno di noi a random, all'insaputa di Mr Fantastic.
Gli basta che si faccia qualche errore futile (tipo aprire un ticket che non andava aperto, e chiudilo con le tue ditine adunche, che cippa ti strepiti?).

Inutile cercare di dirgli:

1) che non è il nostro responsabile, che sgridi quer tegame di su sorella, il cui culo sembra proprio una padella, pappappero pappardella;
2) che la sua immagine di tecnico perfetto e geloso del proprio sapere, che se non sei un suo protegé non ti dice nulla, non ne risentirà, visto che detta immagine si dipinge solo grazie alla prova ontologica di Anselmo d'Aosta, cioé nella sua testa di auto-credente, impermeabile a qualsiasi confutazione.

Capita che 'stavolta è toccata a The Impossible, che si è sorbito gli sputacchini incazzosi del Goblin.

Ma dopo neanche un quarto d'ora, con un sapido faccione da lerdammer, eccolo lì a proferire la seguente massima.

The Impossible: Bruce, ma il tuo gruppo sanguigno... suona?

*ben tornato Impossible... onore alle armi non convenzionali di sterminio di massa.

P.s.: Poi Impossible si è mangiato anche due yogurt scaduti da un mese, perché è avaro come la cruna di un ago.