giovedì 25 giugno 2009

R(h)umor Gigio: Berlusconi tale e quale n° 9. Gli amici non si rinnegano

Anticipo questo numero, il "capitolo 9", perché è bello vedere come si parli della kermesse organizzata a L'Aquila nei giorni del terremoto, le promesse, il fiero orgoglio di Feltri per il Berlusca e la sua concreta e umana reazione... e confrontarlo con le manifestazioni di rabbia e delusione dei terremotati a cui assistiamo in questi giorni.
(In realtà ho sbagliato, pensavo fosse il numero 7, e me lo sono letto tutto, e quindi col birignao che ne leggo un altro di seguito, vi beccate questo e ciao.)

Il numero è, come intuibile da titolo, incentrato sul'amicizia con Bettino Craxi, ed è veramente geniale l'inconscio accostamento terremoto/Craxi (forse non è inconscio,
è solo il Feltri bambino che non sa come uscire, come fare, essendo maledetto da un geas/quest lanciato dai sacerdoti della libertà, per dirci che siamo ancora in prima repubblica, ma ne dubito), come lo è il tentativo di normalizzazione dell'anormale, tentato nell'editoriale:

Feltri: [...] mentre infuriava la caccia al Cinghialone (non si capisce bene se si riferisca a Craxi, che in effetti aveva quella fisionomia porcellosa, che poi uno gli vengono le derive lombrosiane, oppure a una generica caccia al politico corrotto), Berlusconi non esitò a corteggiare Di Pietro: è vero, ma si deve sopravvivere, e a quel tempo manifestare appoggio al segretario socialista sotto attacco sarebbe equivalso al suicidio.
Credo che persino Bettino condivise questa prudenza.

A Vittò, ma possibile che non ti rendi conto di quel che hai scritto?
Che Berlusconi, tanto bravo, tanto orgoglione di Craxi, è andato a leccare la chiappa nerboruta del Di Pietro che lo stava spedendo in esilio?
Chissenefrega se Craxi condivise, anzi, proprio per quello siamo contenti che si tolse dalle palle, insieme a tutte la cariatidi della prima repubblica: perché erano untuosi, viscidi, arroganti e disonesti manipolatori.
Mi stai dicendo che col Berlusca non è cambiato una cippa, e che in più andò da Di Pietro solo per pararsi il culo, non certo perché convinto della giustezza dell'operato del magistrato (e cividì, il Di Pietro indagherà il caballero insieme a tutti gli altri vecchi inciucioni).


Quel che più mi abbatte è che questa mia rigorosa analisi linguistica, finisce in tarantellone per la maggioranza degli italiani, che se leggono quella frase del Feltri, annuiscono convinti, che ci abbiamo il salvatore della patria (mi tira un po' su il fatto che... ma chi vuoi che abbia letto 'ste porcate, se non io per farne cabaret?).

E la prima parte del foglietton è tutta un memento mori del Craxi, che era bravo qui, amici di là, aficionadi di qui, Mitterand al diseva che l'era un baluardo dei lavuratùr (seee, certocomenò, guarda chi c'è nella ipsilon 10! Quel sindacalista di Craxi! RIBALTIAMOLO DI CALCI IN CULO, COMPAGNI!, tipo camionetta dei caramba che se l'assalivi a calcioni cadeva di lato... ah, bei tempi di sommossa).
Indigeribile, falso, se fossi nella famiglia di Craxi citerei Feltri e Berlusconi per vilipendio.

Poi si arriva alla disgrazia di L'Aquila.
Rileggere la promessa di mettere "a disposizione alcune mie case", da parte dell'anzian premier, mi fa venire in mente due cose:

1) Berlusconi col puparuolo di fuori, che fa una cernita delle terremotate, seguendo l'andamento dell'indice economico (per quello ha il puparuolo di fuori);
2) terremotati chiusi nell'arena della villa di Sardegna, in attesa degli elicotteri che li getteranno in mare, che a Berlusconi piace l'arena e gli fa sempre ridere un mucchio la faccenda dei desaparecidos, quindi...

Ma molto bello anche quel che dice Feltrone:


Feltri: Parole? (a pacchi, se non erro)
Promesse dettate dalla commozione del momento e destinate a cadere nel nulla?
(anche peggio, che ci manca che li frustate come un branco di pecore, a suon di coprifuoco e controllo delle informazioni che escono e entrano nei "campi profughi" che avete allestito)
Nemmeno l'opposizione questa volta se l'è sentita di prendere questa strada.

Ma no problem, la prendo io questa strada!
Che sono qui apposta, ad opporre ben più che il pollice, prima che ci si dimentichi del darwinismo, e ci si accontenti solo del sociale, neh?
E ci metto sopra anche due pentole antiaderenti!
Aggiungendo: no, ma facile fare i moralucci e il brindisino, prima ancora che sul tavolo ci siano i tarallucci e il vino (minchia come fa rima questa frase).
Che faccia da beone affannato ci hai, Feltri, a dire che non sono state promesse vane NON APPENA emesse?
Ci hai il promess detector?
Oggetto istituzionale e oggetto reale son i stess cos, che Searle te lo suoni come un sassofono?

Ed è tutto su questo tono, fino a un zuccheroso e patetico articolo del Farina (feltramba che sorpresa! Ma dov'era finito, dal primo numero? E soprattutto: perché non ci è rimasto, dovunque fosse finito?), che ci enumera tutte le ragioni per adorare l'eroe populista, ritratto mentre indossa il casco del kit "premier pompiere", che non vi sto a riportare, tranne l'apice di tanto salivare:

Farina: [...] gli hanno creduto perché non indossava la maschera d'occasione, ma era proprio se stesso (sì, avvoltoio e succhiasangue, in effetti, ci può stare)
[...] il leader non è un ruolo che si recita, ma una qualità che si ha
(cioè da mettere nel curriculum, tipo? In calce agli studi e ai lavori, corso di inglese di 4 anni, conoscenza di linux e sistemi operativi bsd, leader, all'uopo costruttore di plastici di cogne? O tipo che uno è simpatico, sa giocare bene al bliardino, è leader e anche un po' sovrappeso?)
[...] Quando è molto buio, si ha bisogno di credere, anzi, proprio di vedere, toccare, assaggiare che il leader politico di un Paese non è il capo di una fazione [...] (aggiungo post-commenti che: il Farina dice esplicitamente che vuole TOCCARE, memore delle palpate a piene mani che allungava alle sciure durante le messe vespertine, ma fa anche ridere che prima dice "vedere", che al buio, mh mh, non va tanto bbène, poi quasi si corregge aggiungendo "toccare" e "assaggiare", e uno ci rimane male che si fermi lì, che si aspettava anche "annusare", "mescere", "suggere" e magari "fastroponzare", tanto non li legge nessuno 'sti fasci, coli).

Non commento neanche, via, immaginando Farina che piange osservando la sua laurea, se ne ha una, qualsiasi essa sia.
Se non che l'ha, allora sul suo diploma, qualsiasi esso sia.
Se non ce l'ha, sulla licenza delle scuole medie.
Se non ce l'ha... sul sussidiario, che almeno lì scriveva cose che avevano un senso, bei tempi, eh Farina?


Vi presto del velo di Maya, per stenderlo pietosi, ma non prima di avervi salutato con una chicca direttamente dalle labbra del vecchio maiale, che magari vi era sfuggita, ne dice tante:

Berlusconi: In questi anni ho fatto talmente tante cose che dell'inizio, di quei giorni del 94, ricordo poco.
È come se la memoria ne avesse cancellato la maggior parte.

Magari capitasse anche a noi che ti odiamo cordialmente e che ti reputiamo la causa della rovina culturale e economica del paese, MAGARI.
Invece ci ricordiamo ogni singolo istante, come ci si ricorda degli incubi a occhi aperti.

21 commenti:

lise.charmel ha detto...

farina ci ha ragione: fa molto buio. sarà perché è tramontato il sol dell'avvenire? O perché il cavaliere si è intascato i soldi della luce senza pagare la bolletta?

Anonimo ha detto...

il buio è una conditio sine qua non per mettertela meglio nel c...!
ops, ma questa è farina del MIO sacco...ecco perchè LUI non l'ha detto!
:)
gmai

Anonimo ha detto...

geniale esegesi pepper...
anche quella del puparuolo è INDICE di grandi capacità di comprendonio...
:))
(è che lì c'hai messo del tuo, valà!)
gmai

peppermind ha detto...

(ho aggiunto al pezzo quest'ultima ese, gesi, tanto è già TROPPO lungo, quindi, chissene, perché volevo offendere ulteriormente e pubblicamente Farina...)

Anonimo ha detto...

(aggiungi aggiungi, tanto ormai siamo allenati!)

L'Ale ebbra di stanchezza... ebbra... ha detto...

cordialmente un c...
un par del balle!

diciamo

ciao pep :-)

L'Ale

Mi lavo i denti e poi ti sfisiolino
frecsa fresca
eh
stai lì
non muoverti...

;-)

Claudio dei Norma ha detto...

"Ebbro Del Sangue Del Papa", Drunk One The Pope's Blood, prima facciata dello split dei Birthday Party e Lydia Lunch.
Terribile, inascoltabile, meraviglioso.

Forse come te ebbra, Ale, chi può dirlo.
Adoro le persone ebbre, mi fanno sentire normale.
E adoro le persone normali, mi fanno sentire ebbro. Ebbro della volontà di vivere, malgrado tutti i tentativi di volermi far calare le braghe e smettere di lottare.

L'ennesimo grazie, Pepper e company.

L'ale che dorme ha detto...

Non smettere di lottare, claudin
se ancora ti va
è una gran cosa

il sonno or mi vince

buonanotte tutti!

CIAO!

L'ale

Giorgio Salati ha detto...

Certo che si è dimenticato di quegli anni... scommetto che se n'è dimenticate parecchie di cose, ma fin dagli anni '60, ad esempio i codici dei conti cifrati in cui venivano ripuliti i soldi provenienti dall'eroina venduta a New York...

Anonimo ha detto...

lale...ma che lavoro fai?
o scrivi dall'altro emisfero?

Elle ha detto...

Questo post caro Pepper capita a proposito, sai?
Capita che proprio lunedì scorso durante lo scrutinio dei referendum un elettore particolarmente ispirato sai cosa ci ha fatto trovare scritto su una delle schede?
"Berlusconi ti aspetta Hamamet".
Scheda nulla, come da protocollo, ma all'anonimo votante, va di certo il merito di non aver utilizzato i soliti simboli fallici e soprattutto gli va riconosciuto il prezioso dono della sintesi.
Ché le parole, quando son troppe rischiano di perdere efficacia ;-)
'notte Pepper e se telefonando ti venisse di sognare...che siano sogni senza mostri.

l'ale ci riprova ha detto...

Ovviamente
caro anonimo
scrivo da venere

è difficile descrivere gli sfusiolinamenti dei fusi orari lì
che inducono fusione

anche gli orari dei contratti di lavoro
certo...
diversi
:)

buon pomeriggio!

peppermind ha detto...

@gmai:(a cosa siete abituati? >.>)
@ale: sfisiolinamento fresco ricevuto!
@Claudio: mi fa piacere che una manina te la si da... una gelida manina... non quella dietro l'omicidio Moro, via.
@Giorgio: è un po' una fantarecensione del proprio passato giuridico, diciamo...
@Elle: mi piace pensare che all'anonimo votante gli sia venuto in mente leggendo il fasssicolo 9, ma ne dubito.
Alludi che al fatto che uso troppe parole, e che sono poco efficace?
Lo penso spesso anche io ma... alle semplificazioni destrorse, non esiste una risposta altrettanto semplificata, per quello vincono a mani basse.
(Comumque ho sognato cose poco
piacevoli... non le ricordo più, ma ricordo che erano poco piacevoli)

Elle ha detto...

Ma nooooo Pepper, le tue parole non sono affatto troppe e poi lo sai che adoro certi tuoi rumors.
Il dono della sintesi non era riferito a te, ma all'anonimo votante, che con poche ma precise parole ha delineato lo stesso quadretto che hai dipinto tu, qualche giorno dopo nel fassssicolo 9 :-)
E lui no, non poteva averlo letto, però è confortante sapere che, in qualche modo, già sapeva ;-)
(se i sogni son stati poco piacevoli, meglio non ricordarseli. La prox volta ti preparo la tisana dei bei pensieri. Non fa scomparire certi mostri, ma almeno il sonno tranquillo è assicurato.

peppermind ha detto...

@elle: vabbe', non era un problema se pensavi esagero enl aprolare, mica m'hai fatt chistu sgarr, t'accir'a mamm!, eh?
Poi io lo penso veramente.
Per ripsondere a un leghista che ti urla "DDR, DDR, DDR!", perché gli hai solamente chiesto se anche lui, sebbene suo alleato, non ne possa più di un premier così impresentabile... devi usare troppe più patrole dell'efficacissima e urlata accusa, in sole tre lettere, di essere un rifiuto della dittatura comunista...

Elle ha detto...

Maccerto Pepp!
Qui si fa solo del sano e liberatorio svacco anarchico formato web :-D

peppermind ha detto...

Svacco anarchico... non sai QUANTO ci hai preso!

Anonimo ha detto...

Magari porcaputtana!!

Mi auguro di svegliarmi in un altro mondo possibile dove mi si risponda "Berlusc... CHIII???"

E invece mi sveglio sempre in questo e appena apro gli occhi gli auguro di morire.

Searle!!! Hai citato SEARLE!!!! :-)))

L.H.

peppermind ha detto...

Certo he cito Searle... è uno dei miei ultra-preferoni :P
Magari lo applico anche io a cazzo, tipo che sarebbe bello che il caballero fosse solo un oggetto funzionale... che una volta trovato il sintomo, si rimuove la causa (via, anche un po' di Rocky Horror).

Anonimo ha detto...

Tranquillo, anche se dovessi citare Searle alla cazzo - e non lo fai - non raggiungeresti cmq i livelli di Onantestimonedigeova con Marx.

;-)

L.H.

peppermind ha detto...

Ti ringrassio, e comunque io stiracchio la filosofia, la applica in modo sghembo, per ridere, per creare una battuta... non per portare acqua al mio mulino.
E ho detto tutto!