Quindi prima di salpar per altre navigazioni....
Cliente: ... non navighiamo, siamo proprio fermi!
Peppermind: OK, aspetti che faccio un test sulla linea... (prolusion di rumor ticchettacchetttoreo, che al cliente fai sapere quanto è buono il lavoro con le tastiere)
mh...
A me risponde correttamente.
Funziona bene, tuttapposto...
Cliente: Ma qui siamo fermi!
PM: Avete per caso un firewall o un proxy?
Cl: Uh? (uh, uh, oh oh AAAAH! AAAH!, verso scimmiesco trattasi di)
PM: Può, sempre per caso eh?, passarmi il vostro tecnico informatico?
Cl: Eh... non c'è, è in ferie...
(E vacci anche tu! Approfittane! Lascia tutto questo mondo ipercomunicativo, che vergogna che l'è, varda te, alle spalle! Datti ai segnali di vapor acqueo ascellare!)
PM: Capisco (con voce rotta dall'imminente disperazione).
Vede, dal grafico di banda... cioé sul grafico che riporta il vostro traffico effettuato con la linea (sa, internet, linea adsl, navigazione=trafffico, e robe così), risulta che c'è attività.
Molto bassa, cioé, a velocità bassissima... come se ci fosse, appunto, o un computer che regola il vostro traffico (un proxy, un firewall), o addirittura un software.
Cl: ... (silenzio, sento quasi i labbrini sbattere percossi dalle dita, blblblbl, OK, mi spiego meglio, du palle però eh?)
PM: Cioé, dal grafico sembra che ci sia "qualcosa", o un computer o un software, che stia "strozzando" il vostro traffico...
Cl: AH!
PM: ...
(Dai, non ci credo, ha capito?)
Cl: Qui stanno facendo dei lavori, e hanno buttato giù il muro vicino al modem!
Sarà per quello!
PM: ...
(le urla del silenzio)
(l'urlo di Munch, munch, mastic amar)
(il leone della Warner Bros con il volume azzerato)
(la tortura ai denti del maratoneta, col sonoro del televisore rotto)
Cl: ...
(apre la bocca per dire qualcosa)
PM: ...
(faccio gesto che no, ha detto una scemata, che è? Il muro maggico che cade e rallenta l'ADSL? La caduta del muro di Merlino? Rilegga quel che ho scritto sopra e ritenti)
Cl: ...
(chiude la bocca, GLAK, poi ci ci passa sopra le dita, blblblbl, e ci riprova ma...)
PM: ...
(... alzo le sopracciglia a interrompere la certa stupidata, e ancora squoto il capo)
Cl: ...
(in silenzio prende una penna, per rigirarsela nervosamente tra le dita)
PM: ...
(nuovamente aggrotto la fronte, ma sgranando gli occhi, cerchiati di lacrime nere, la guancia bianca, il cilindro col fiorellone in testa, i guanti e il movimento fluido, e che è? Basta, bastissima, marcel basteau! E riprendo ad osservare prima la mano che impugna la penna, e poi gli occhi del cliente, armato di fiera riprovazione)
Cl: ...
(lascia cadere la penna, colto sul fatto, e poi si gratta la fronte)
PM: ...
(scuoto il capo guardando verso terra, e sbuffando dalle nari, anzi, dalle froge, strusciando uno zoccolo per terra e facendo quel verso dei cavalli che non è il nitrito, ma non so come cappero si chiama, FRRRRRR)
Cl: ... (mi guarda con occhio da cucciolone, la finestrella si riflette nel'iride acquosa e tremolante, che ci manca solo il candelotto dal naso ed è un cartone giappo)
PM: (lascio calare dall'alto, con voce dalla eco kafkiana)
No... eventi esterni potrebbero causare solo l'interruzione del collegamento, ma la linea funziona, a rilento, ma funziona.
QUINDI, COME LE DICEVO, probabilmente è un software o un computer che sta rallentando il traffico, tanto che sembrate fermi.
Deve sentire il vostro tecnico informatico, o farci chiamare da lui.
Cl: Ah... OK, va bene.
Già, bene tuo, mors mea.
Te pigghiass'a mmuorzeau, se richiami ancora!
WOLFF! WOLFF! WOLFF!
(Che non è il poco noto filosofo, ma il suono dell'abbaiare di un cane gross brut e catiff.)
SE TELEFONANDO IO TI MIMASSI DI USARE IL CERVELLO, MAGARI TI RIPIGLIEREI…